Le opere che seguono compongono INTIMO POLITEISMO, una raccolta di dipinti ad olio sfusi. Questi sono accomunati da un atmosfera onirica, da ambienti surrealisti e da vari concetti empirici che spesso sono di natura filosofica, psicologica o sociale.
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RICERCA ARTISTICA
Le opere non mirano a raccontare tanto la dimensione concreta e materiale di un determinato luogo, quanto invece una distorsione inconscia della realtà percettiva. La nostra mente è per definizione divisa in “stanze percettive” (conscio, inconscio e subconscio) che filtrano, manipolano e rielaborano il nostro vissuto. L'obiettivo è cercare di raccontare una prospettiva alterata dall’influenza di quei lati della nostra mente che stanno all’ombra dei nostri costrutti mentali.
J.Hillman sosteneva che la nostra persona è composta da una moltitudine di personaggi che durante il giorno dettano le varie sfumature che compongono il nostro carattere e la nostra personalità.
Sostiene poi che l’io che coordina questi personaggi ne perde il controllo durante il sonno, dando luce a un intimo politeismo che caratterizza i nostri sogni.
Sostiene poi che l’io che coordina questi personaggi ne perde il controllo durante il sonno, dando luce a un intimo politeismo che caratterizza i nostri sogni.
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Opera Rotas
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Venus at stake
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Creature from a puddle
4 di 10
Vacuity
5 di 10
Crib
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Un altro tema fondamentale trattato è quello della "depersonalizzazione" dei soggetti, che spogli della loro identità, vengono rappresentati senza volto. Questo dettaglio ricorrente è frutto del discorso precedente e mira a evidenziare i “personaggi della psiche” accentuandone il valore simbolico piuttosto che quello identitario. Rimanendo fedeli ad un contesto onirico, queste figure vengono rese parte dell’immagine, ma quasi mai soggetti effettivi.
Quando sogniamo diamo dei volti alle parti di noi con cui ci relazioniamo, attingendo alla nostra esperienza conscia o meno che sia; siamo dunque noi a parlare a noi stessi usando il volto di persone familiari. Viene di conseguenza tolto il viso ai vari personaggi per renderli slegati da ogni forma di empirismo, creando così dei simboli senza identità, nei quali chiunque possa fare specchio di se.
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The Angelic process
7 di 10
The Flying Whales
8 di 10
Those that wander amidst the stars
9 di 10
The Shadow cave
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Desire (Ouroboros)
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